Nottolone (Kyle
Richmond) – Hellcat (Patricia Walker)
Dottor Strange (Stephen Strange) – Cavaliere Nero
(Dane Whitman)
DIFENSORI N. 92
Il ritorno del primevo difensore
ANTEPRIMA
Nuovi terribili nemici, i componenti del
Circondario!
Arrivano il Cavaliere Nero e il Dottor Strange!
Il debutto del nuovo Masked Raider!
Il destino di Mezzaluna!
La
Maschera dell’Eternità. Oggetto magico creato dalla stessa sostanza dell’Eternità,
dona a chi la indossa una sorta di consapevolezza cosmica e soprattutto
l’equità cosmica. In cosa consiste? Facciamo un semplice esempio per spiegarlo.
Mettiamo che un super eroe a caso, toh, Squirrel Girl, si ritrovi ad affrontare
Thor. Se ella indossa la maschera, quest’ultima le attribuisce un potere pari a
quello del dio del tuono. Cosa dite? Non ci avevo pensato, è vero, ho sbagliato
esempio. Squirrel Girl è già di suo potente come Thor oppure come Hulk o gente
simile. Ok, senza stare a fare esempi. Chiunque indossa la maschera ottiene un
potere pari a chiunque si ritrovi ad affrontare. A meno che, ovviamente,
l’avversario non sia di suo meno potente del portatore della maschera. Ma non è
tutto qui, eh no! Se chi ha la maschera vuol compiere un atto malvagio, ecco
che il potere della Maschera dell’Eternità non si aziona. Già già. Si capisce
quindi perché i malvagi, quelli per cui appunto si rivela totalmente inutile,
abbiano tutto l’interesse a far sì che tale oggetto non venga trovato dalle persone
di buon cuore. Peccato che non sia facile per loro entrarne in possesso e
nasconderla. A parte che per alcuni componenti del Circondario. Cos’è il
Circondario? E’ un gruppo di super malvagi. Cosa potrebbe essere altrimenti?
Ecco, loro sono riusciti, tramite la magia, a sigillarla chissà dove. Tolta
questa variabile dall’equazione, il Circondario si appresta ad impossessarsi
della Terra. O comunque a controllarne gli abitanti umani. O magari a limitarsi
a dominare su loro. Possono veramente riuscirci, poiché sono super malvagi
super potenti. Solo facendo rientrare in gioco la Maschera dell’Eternità ci può
essere la forte speranza di poterli sconfiggere. Ma nessuno sa come poterla
recuperare. A parte una persona, forse.
-Ed
è qui che entro in gioco io.- afferma sorridendo il Dottor Strange.
Salone
ombroso, da qualche parte.
Intelligenza
Limpida del Circondario (tunica blu, occhiali da nerd, capelli bianchi lisci e
lunghissimi) si rivolge agli altri presenti, disposti in circolo tutti attorno
a lui:
-Siamo
pronti quindi a dare il via all’ingegnoso attacco sicuramente vittorioso?
-Le
mie spie mi hanno assicurato che l’attuale è uno dei momenti ideali per agire.
Numerosi super eroi sono o troppo lontani o troppo distratti per intervenire.-
risponde Occhio Bramoso del Circondario (tunica multicolore, capelli corti
castani, un terzo occhio posto sulla fronte).
-I
miei uomini forzuti sono pronti a entrare in azione.- li informa Mano
Soffocante del Circondario (tunica marrone, capelli assenti, mani giganti).
-La
Maschera dell’Eternità è ancora sigillata dove nessuno potrà trovarla, quindi
non ci sarà un possessore della maschera a crearci prob… Oh.- si interrompe
Opulenza Magica del Circondario (tunica rossa, capelli corti viola, un bastone
al quale appoggiarsi quando cammina).
-Cosa
è successo? Hai avvertito qualcosa di genericamente strano? Oppure qualcosa di
dettagliatamente fastidioso?
-Niente
di minimamente preoccupante. Purtroppo però la mia presenza è richiesta
altrove. Continuate pure la riunione senza di me.
E
così dicendo l’uomo (nonostante quello che potrebbe far pensare qualche nome, i
componenti del Circondario sono tutti appartenenti al sesso maschile) abbandona
l’ombroso salone.
-Non
me la racconta giusta.- non può fare a meno di dire Orecchio Sospettoso del
Circondario (tunica grigia, capelli grigi, niente altro da segnalare).
Queens,
New York City.
Il
Dottor Strange compare nell’appartamento e senza perdere tempo a salutare dice
al non tanto sorpreso Dane Whitman:
-Prendi
la tua Spada d’Ebano. Dobbiamo urgentemente recarci altrove.
-Non
posso, Stephen. Devo badare alle mie figlie.
-Non
può farlo Carol?
-Carol
si trova nella base dello S.W.O.R.D., sono in riunione.
-Comprendo.
Prepara la tua Spada d’Ebano.
Il
Dottor Strange scompare.
Base
lunare dello S.W.O.R.D, Zona Blu della luna.
Abigail
Brand, capo dell’organizzazione, sta parlando con piglio deciso ai presenti,
perlopiù esseri potentissimi la cui sola presenza intimorirebbe praticamente
quasi la totalità degli abitanti di tutti gli universi conosciuti. Ma Abigail
Brand non fa parte appunto di questa quasi totalità.
-Vi
prendo in prestito Capitan Marvel per un po’.- dichiara l’appena comparso
Dottor Strange.
Allunga
una mano fino a toccare il braccio di Carol Danvers e i due scompaiono.
-Cosa
diavolo è appena successo?- sbraita Abigail.
-E’
comparso il Dottor Strange e se n’è andato subito via portando con sé Capitan
Marvel.- spiega Hyperion.
-Lo
so, non importa avere una super vista come la tua per vederlo. Volevo solamente
esprimere la mia rabbia. Come si è permesso? Se non tornerà per scusarsi, lo
S.W.O.R.D. dichiarerà guerra alla magia!
-Mi
sembra una reazione piuttosto esagerata.- commenta flemmaticamente Manifold.
-Per
una volta hai ragione. Ci limiteremo a dichiarare guerra al Greenwich Village.
Queens,
New York City.
Il
Dottor Strange e Carol Danvers compaiono nell’appartamento di quest’ultima.
Dane Whitman è già diventato il Cavaliere Nero.
-Cosa
sta succedendo?- chiede Carol nervosamente.
-Carol,
bada alle bambine. Io e Stephen andiamo a fare non so ancora cosa.
-Ma…
-Lo
sai, non è che puoi starci a ragionare più di tanto quando fa co…
Il
Cavaliere Nero non fa in tempo a concludere la frase che lui e lo Stregone
Supremo della Terra sono già scomparsi. Subito dopo le piccole Jane e Jade si
svegliano e cominciano a piangere.
-Lo
sapevo! Lo sapevo!- si irrita ancor di più Carol.
In
qualche luogo strano, parecchio strano.
Il
forziere è alto come può esserlo un uomo, quindi due metri e dieci centimetri,
e lungo il doppio. A tenerlo chiuso provvede una enorme catena.
-Fammi
indovinare.- dice il Cavaliere Nero al Dottor Strange -La Spada d’Ebano serve
per tagliare la catena.
-Sì.
Solo lei può riuscirci. Lei oppure il Coltello di Diamante Perlato. Ma al
momento non so dove sia il coltello e nemmeno sono sicuro che esista veramente.
Il
Cavaliere alza la spada e proprio in quel momento a poca distanza compaiono
Opulenza Magica del Circondario e due bestie grandi e grosse dall’aspetto
canino.
-Fermati,
sciocco!- grida Opulenza Magica –Non sai cosa accadrà se taglierai la catena!
Il
Cavaliere Nero si blocca.
-Adesso
che ci penso, in effetti è vero. Stephen, perché devo tagliare la catena?
-Per
far accadere qualcosa di bello.
-Ah.
Capisco.
La
catena viene tagliata. Opulenza Magica diventa furioso.
-Maledetto
Strange, la pagherai cara!
Dopo
aver parlato si scaglia contro lo Stregone Supremo.
-Dane,
io penso a lui. Tu occupati delle due bestie.
-Lo
so, sarebbe stato troppo bello se tutto si fosse concluso con il taglio della
catena, però confesso che un po’ ci ho sperato.
Numerosi
vortici si formano tra i due maghi, mentre il Cavaliere Nero non ha problemi ad
affettare la prima bestia. La seconda però lo colpisce alle spalle e lo
scaraventa a metri di distanza. Dane si rialza dolorante e impugnando la spada.
La bestia sta arrivando a gran velocità. Dane non è per niente sicuro di come
potrebbe concludersi lo scontro ma è ben felice di non doverlo scoprire.
Infatti, mentre sta correndo, la bestia si trasforma in un topolino.
-Grazie,
Stephen. Per fortuna non ci hai messo molto a sconfiggere il mago nemico.
-Purtroppo
devo ammettere che ero sicuro di metterci almeno due secondi meno.
Quindi
il Mago Supremo apre il forziere.
-Ma
è vuoto!- esclama sorpreso Dane.
-Ovvio.
-Se
lo dici tu.
-L’importante
è che adesso, con il forziere aperto, la maschera è libera di essere trovata.
-Sai,
mi piacerebbe sapere cosa sta accadendo e cosa abbiamo appena fatto. Anche
senza entrare nei dettagli.
-Te
lo spiegherò quando saremo nel tuo appartamento. Immagino tu voglia tornare
subito dalla tua famiglia.
-Certamente.
Non dobbiamo fare altro?
-Lo
scontro non è concluso ma altri lo porteranno avanti. E comunque abbiamo già
vinto.
-Bene
a sapersi. Ci sto capendo ancora meno di prima.
Negozio
di magia e curiosità di Ian McNee, Brooklyn, New York.
Zelma
Stanton si presenta al bancone con la Maschera dell’Eternità in mano.
-Ho
appena trovato questa.
-Come
dicevano i tarocchi.- osserva Ian stesso.
-Quindi
sai anche che uso dovrei farne.
-Più
o meno.
Una
caverna, sottosuolo generico.
Mano
Soffocante del Circondario incita i suoi cinquanta uomini.
-E’
giunto il momento di rivedere la superficie e conquistarla! Il momento è
propizio! Andiamo!
Urlando
di gioia, i possenti uomini si dispongono disordinatamente in fila per uscire.
Peccato che l’uscita sia bloccata da un enorme masso.
-Qualcuno
ci vuole impedire di trionfare, ma non ci abbatteremo per così poco! Spingete e
spostate il masso!
Passano
cinque secondi e tutti i presenti si accasciano al suolo, privi di sensi.
In
superficie, intanto…
-Credi
che il gas abbia già fatto effetto?- chiede Hellcat a Nottolone.
-Probabilmente
sì. Per sicurezza però aspettiamo un’oretta.
-Che
noia.
-Se
vuoi puoi andartene. Io intanto ne approfitto per fare un’importante telefonata
di lavoro.
Salone
ombroso, da qualche parte.
Intelligenza
Limpida del Circondario avverte ciò che non può fare a meno di avvertire. I
suoi alleati più potenti sono stati sconfitti. L’invasione è fallita ancora
prima di cominciare.
-Dovevo
aspettarmelo. E infatti me lo aspettavo. Ma trionferò ugualmente. I miei nemici
non lo sanno ma posso assorbire il potere dei mie alleati, diventando così
l’essere più potente del pianeta. Adesso che sono prossimo a compiere
quest’azione mi chiedo perché non ho adoperato questo come piano principale invece
di relegarlo a piano di riserva.
-Puoi
assorbire il potere che vuoi, contro me ti servirà a ben poco.- dice il nuovo
arrivato.
-Quindi
infine la maschera è stata trovata da qualcuno.- nota con dispiacere
Intelligenza Limpida osservandolo.
Pantaloni,
impermeabile, guanti e cinturone grigi. Maglia e cravatta neri. Camicia e
cappello bianchi. Due pistole. E ovviamente la Maschera dell’Eternità sul
volto.
-Hai
acquisito i miei stessi poteri ma io sono molto più abituato di te a usarli,
quindi ti lascio la prima mossa.
Il
possessore della maschera non se lo fa dire due volte. Intelligenza Limpida
riesce ad evitare due pallottole ma non il pugno.
-Sei
sicuro di essere un vero eroe? Pensavo avresti rifiutato il vantaggio che ti
volevo concedere.
-Masked
Raider non rifiuta i gesti cortesi altrui, nemmeno se provengono dal nemico.
-Chiunque
tu sia, sappi che non è ancora nato chi può sconfiggermi!
I
duellanti si scambiano ottantadue colpi, la metà dei quali di inusitata entità.
Solo a questo punto appare chiaro chi può essere il vincitore. E non è Masked Raider,
che giace sdraiato a terra, in attesa del colpo che porrà termine alla sua
vita. Ma Intelligenza Limpida non può scagliarlo, poiché alcune fasce lo
circondano, immobilizzandolo.
-Chi
osa?- grida sdegnato, voltando la testa all’indietro.
Giusto
in tempo per ricevere un pugno da Ian McNee e perdere i sensi.
-Avrei
benissimo potuto sconfiggerlo in altro modo, ma mi piaceva troppo mollargli un
bel gancio.- dice Ian a Masked Raider mentre lo aiuta a rialzarsi.
-Mi
spiace. Non sono andato bene come avrei dovuto.
-Sei
andato più che bene.
-Ti
ringrazio, anche se non è vero. La maschera…
-Puoi
tenerla.
-Grazie
un’altra volta. Per me vuol dire molto.
Poi
Masked Raider se ne va.
-Sei
ancora convinta della scelta che hai fatto?- chiede a questo punto Ian
all’appena arrivata Zelma.
-Sì.
Non desidero quella maschera. Riesco a convivere a malapena con me stessa, una
seconda identità sarebbe troppo per me. E di lui cosa ne facciamo?- chiede
indicando Intelligenza Limpida.
-Credo
che ci penserà Strange.
Strange
che infatti compare loro vicino. Il Mago Supremo si guarda per qualche secondo
attorno.
-Deve
essere andato tutto come avevo programmato.- afferma con soddisfazione, forse
rivolgendosi a Ian o forse parlando a se stesso.
-Sì,
credo di sì.
-Eppure
sento che c’è ancora qualcosa che andrebbe fatto.
-Masked
Raider non ha sollevato dubbi di sorta, e lui possiede la consapevolezza
cosmica.
-Masked
Raider sarebbe il nome che si è dato il nuovo portatore della maschera?
-Sì.
-Nemmeno
lui è infallibile.
-Strange,
una volta ogni tanto potresti pure rilassarti, eh!
Concluso
l’orario di lavoro, Elton lascia l’appartamento di Kyle Richmond (e la piccola
Bi sotto la sorveglianza della baby-sitter) per dirigersi alla propria dimora.
Avverte senza dubbio che i suoi fratelli hanno fallito. Come immaginava. Ma a
lui non accadrà la stessa cosa. Ha passato anni a progettare il piano perfetto.
Piano che prenderà il via il giorno seguente. Niente e nessuno avrà la
possibilità di fermarlo. All’apparenza
egli è Elton, un uomo di mezza età che si guadagna da vivere facendo il
domestico. In realtà sotto quelle spoglie si nasconde Mentalità Distorta del
Circondario, il più forte e il più subdolo componente di quel gruppo. I primi a
cadere saranno il Dottor Strange e i Difensori. Oh sì, il piano comincerà alla
grande.
-Ciao
Elton. Come ti butta?
Elton
si volta verso chi gli ha rivolto la parola. Davanti a lui vi è Masked Raider
che gli punta contro una pistola. Il proiettile parte e in un secondo Mentalità
Distorta comprende che il suo perfetto piano di conquista progettato per anni
non prenderà mai il via.
-Odio
comportarmi così, ma non posso permettere a un essere come te di continuare a
vivere.- dice Masked Raider, anche se l’altro oramai non può più udirlo.
Lentamente,
l’uomo in impermeabile se ne va.
-I
primi Difensori non furono il Dottor Strange, l’incredibile Hulk e Namor, il
Sub-Mariner. Secoli prima, lo furono i portatori della Maschera dell’Eternità.
Oggi, finalmente, il Primevo Difensore è tornato a farsi vedere, e lotterà
insieme ai tuoi super eroi preferiti!- conclude con entusiasmo Doreen Green.
-Che
storia noiosa.- commenta la piccola Dan Bi.
Lo
scoiattolo Tippy-Toe fa un’espressione che sembra voler confermare, anche se
ovviamente non può aver capito cosa ha detto precisamente la bambina. Doreen
vorrebbe ribattere qualcosa ma in quel momento tornano Nottolone ed Hellcat.
D’altronde l’appartamento dove si trovano i presenti è quello di Kyle Richmond,
situato nel Greenwich Village. Ah, tanto per rassicurare, lo S.W.O.R.D. non ha
veramente intenzione di attaccare il quartiere. Ovviamente Abigail Brand
scherzava (si spera).
-E’
stata troppo noiosa come avventura.- è il primo commento che fa Hellcat
rivolgendosi a Bi e a Doreen e riferendosi a ciò che hanno fatto lei e
Nottolone.
-Visto?-
dice sorridendo Dan Bi guardando Doreen.
-Ok,
mi arrendo. E a proposito della mia proposta cosa avete deciso?- chiede
quest’ultima.
Hellcat
e Nottolone si guardano.
-Per
noi va bene.- risponde Nottolone.
Doreen
e Bi esultano. Visto che Kyle e Patsy si assentano da casa per la gran parte
del tempo, è stato deciso che la bambina andrà a vivere insieme a Doreen e ai
genitori di quest’ultima, recentemente trasferitisi proprio nel Greenwich
Village (tutto ciò fa parte di una bieca operazione di marketing tesa a
togliere dalla serie Difensori la presenza di Squirrel Girl e di Mezzaluna –
protestate!).
NOTE
Non
so se esiste da qualche parte e in qualche forma di intrattenimento un gruppo
chiamato Circondario. Per quello che ne so io (cioè poco) è materiale
originale.
Il
Cavaliere Nero, Carol Danvers e lo S.W.O.R.D. compaiono qui dopo Capitan Marvel
vol.2 MIT #16.
Arriva
un nuovo Masked Raider (vera identità al momento sconosciuta) che nel costume è
identico al Masked Raider visto la prima volta su Marvel Comics #1000 con data
ottobre 2019 (pure in questo caso la vera identità è sconosciuta).
Squirrel
Girl e Mezzaluna traslocano su Squirrel Girl, dal numero 12 di quella serie,
probabilmente.
Questo
numero è da intendersi come una sorta di fill-in, tipo quello celebre(?)
presente su Defenders #30 datato dicembre 1975, nel quale Tapping Tommy (sigh!)
dava del filo da torcere ai Difensori (dove erano presenti il Dottor Strange e
Hulk!). Anche se, insomma, vi fa il suo debutto un personaggione come il nuovo
Masked Raider (chissà se lo rivedremo).